Scheda botanica
Robinia, Falsa Acacia, Acacia UTM: Zona 32T N: 5003642.31m E: 512847.5m Robinia pseudoacacia DC.'Umbraculifera' Albero Caducifoglio |
Caratteristiche morfologiche Portmento/Fusto/Organi ipogei Raggiunge i 20-25 m di altezza, può avere portamento sia arboreo che arbustivo, i rami si dipartono dal tronco con angoli molto aperti originando una chioma folta ed irregolamente allargata. La varietà umbraculifera a chioma ombrelliforme arrotondata e molto fitta con portamento regolare. Il tronco eretto è notevolmente ramificato; la corteccia brunastra possiede delle fessurazioni e dei rilievi longitudinali che si possono intersecare. FogliaLe foglie sono caduche, composte, di tipo imparipennato; l’inserzione è alterna, e avviene mediante un picciolo lungo qualche cm, le cui stipole si sono metamorfosate in pine, su rametti grigiorossastri, lisci e lenticellati. Le foglie, lunghe fino a 30 cm, sono costituite da 13 o 15 (fino ad un massimo di 21-23) foglioline picciolate, con lamina fogliare ellittica ed apice arrotondato. Le foglie sono di colore grigio-verdastro (più chiare sotto) e sono glabre, il margine è intero e la nervatura penninervia. Le gemme sono nascoste dalla base del picciolo e si rendono visibili, alla sua caduta, tra due grosse spine. I rami sono fortemente spinosi tranne in questa varietà che non possiede spine. Fiori/Apparati diversiI fiori sono ermafroditi e dotati di una tipica corolla papilionacea bianca che forma un vessillo bianco con sfumature gialle alla base. I fiori sono riuniti in infiorescenza a grappolo, pendule e lunghe fino a 20 cm, inoltre emanano un piacevole ed intenso profumo attirando gli insetti pronubi. La Robinia fiorisce a maggio-giugno e, in alcuni casi, a metà estate. Semi/FruttiIl frutto è rappresentato da un legume verde-brunastro piatto e assottigliato, lungo al massimo 8 cm, senza o con corto picciolo, contenente 5-8 semi. |
Impollinazione
Entomofila |
Disseminazione
Barocora e zoocora |
Fioritura Maggio - Giugno |
Distribuzione
Originaria dell’America nord-orientale; in Italia si è naturalizzata (così come in Europa) ed è diffusa in tutte le regioni dal piano fino all’altitudine di 100-1200 m. |
Ecologia
Predilige posizioni esposte al sole e terreni tendenzialmente acidi, profondi e freschi; soffre la carenza idirca, mentre resiste bene ai rigori invernali. Non è molto longeva ma possiede un accrescimento rapidissimo. Possiede elevata attività pollonifera e i suoi numerosi ricacci basali possono creare problemi e diventare infestanti. |
Coltivazione in orto |
Origine in orto |
Usi
La Robinia è un’essenza ormai naturalizzata e di alta competitività, formando dense boscaglie a rapido accrescimento e veloce disseminazione spontanea. Inoltre sono state selezionate alcune varietà che si sono diffuse a scopo ornamentale per la fioritura e l’eleganza del fogliame. Di facile coltivazione per la sua rusticità, la Robinia viene impiegata per la costituzione di siepi e frangiventi densi o di macchie su terreni poveri. La chioma della varietà umbraculifera è molto fitta ed è adatta per le alberature stradali e per il verde urbano. |
Note |
Riferimenti
M. Ferrari & D. Medici- Alberi e Arbusti, Manuale di Riconoscimento delle Principali Specie ornamentali-Edagricole, 2008. |