Scheda botanica

Magnolia sempreverde, Magnolia bianca

UTM: Zona 32T N: 5003639.38143m E: 512837.5m
Latitudine: 45.18612075° Longitudine: 9.16341073°

Magnolia grandiflora L.
Magnoliaceae - Magnoliopsida - Dicotiledoni - Magnoliophyta - Angiosperme

Albero Sempreverde


Caratteristiche morfologiche

Albero alto fino 25 m con chioma ampia, fusto diritto con rami forti e robusti, corteccia grigio scuro liscia; foglie spesse, rigide, ellittiche, lunghe fino 20 cm, con pagina superiore verde lucido e pagina inferiore brunastra. Fiori grandi, a forma di coppa con petali bianco crema e stami giallo pallido; profumo intenso; frutti conici, scarlatti, con grandi semi rossi che fuoriescono dal frutto appesi a sottili filamenti.

Impollinazione

Entomofila

Disseminazione

Zoocora

Fioritura

Giugno - Luglio

Distribuzione

Specie originaria dell’America occidentale, importata in Europa nel 1737 a fini ornamentali; in Italia non è presente allo stato naturale.

Ecologia

Pianta che sopporta bene climi freddi, ma gradisce posizione a mezzo-sole; resiste bene all’inquinamento. È una specie a crescita lenta.

Coltivazione in orto
Origine in orto
Usi

Pianta coltivata in giardini e parchi a fini ornamentali.

Note

Il nome Magnolia è stato attribuito da Charles Plumier in onore di Pierre Magnol, medico e botanico francese, direttore del giardino botanico di Montpellier. Riferimenti fossili testimoniano che anticamente erano presenti nella flora europea.

Riferimenti

F. Motta, 1963, Nel mondo della natura - enciclopedia Motta di scienze naturali, 3 vol., Federico Motta editore


Scheda dettagliata