Scheda botanica

Cedro dell'Atlante

UTM: Zona 32T N: 5003591.5242857m E: 512873.78571429m
Latitudine: 45.18568930° Longitudine: 9.16387138°

Cedrus atlantica (Endl.) Manetti ex Carrière
Pinaceae - Pinopsida - Pinophyta - Gimnosperme

Albero Sempreverde


Caratteristiche morfologiche

Chioma piramidale, tronco massiccio alto sino a 40 m, corteccia bruno-rossa talvolta fessurata. Foglie verdi-blu a forma di aghi, rigide e appuntite, disposte a spirale sui rami lunghi e riunite in mazzetti su quelli corti; fiori in coni maschili posti all'estremità di corti rami e i femminili solitari ed eretti. Semi a forma di cuneo provvisti di un'ala assai lunga, contenuti in coni eretti, a forma di uovo, lunghi 5-8 cm, bruno-violacei a maturità
 

Impollinazione

Anemofila

Disseminazione

Anemocora

Fioritura

Distribuzione

Albero non presente naturalmente in Italia, originario della catena dell’Atlante in Algeria e Marocco; introdotto in Europa nel 1842. Molto diffuso per scopi ornamentali

Ecologia

Di rapida crescita, vive in foreste montuose dai 1200 ai 2500 m di quota. Non ha particolari esigente di terreno.

Coltivazione in orto
Origine in orto
Usi

Legno molto durevole e più duro rispetto ad altre specie, ricercato per l’edilizia e la pavimentazione; utilizzato in profumeria per ricavare mediante distillazione l’olio essenziale di legno di Cedro (qualità inferiore rispetto a quello estratto dal Cedro deodara)

Note

Varietà glauca molto diffusa a fini ornamentali grazie alle foglie argentee. L’interesse verso il Cedro pare risalga a molti anni fa: secondo testimonianze Salomone fece impiegare questo legno per la realizzazione delle sue navi, del suo palazzo e del tempio di Gerusalemme

Riferimenti

Scheda dettagliata